Tesi di Laurea

Istruzioni per la preparazione della relazione di laurea triennale (D.M. 270)

Preparazione della relazione di tesi: la relazione di laurea è un elaborato originale, redatto in piena autonomia, su un argomento di interesse psicologico scelto dallo studente, che deve essere conforme alle indicazioni qui di seguito riportate:

A) la lunghezza è di norma non superiore alle 5000 parole - con flessibilità dalle 4000 alle 6000 (escluso indice, abstract e bibliografia),carattere e spaziatura normali: ad esempio Arial o Times o Helvetica font 12, spaziatura normale o semidoppia 1,5, stampate fronte-retro, rilegatura morbida (ad esempio cartoncino).

B) L’argomento dovrà essere attinente ai programmi dei corsi frequentati durante il triennio.
Più specificamente, dovrà vertere sull’ analisi critica di un articolo scientifico pubblicato nell’anno solare o in quello precedente alla data della discussione in una delle principali riviste internazionali di psicologia (in inglese) presenti nell’elenco approvato dal corso di laurea.
Le riviste sono accessibili on line tramite il sito dell’ateneo > biblioteche ( quì il link diretto alle informazioni di utilizzo e alla ricerca delle riviste)

C) Lo schema di redazione della relazione di tesi è il seguente:
   - scegliere un articolo di ricerca oppure una rassegna sistematica o una metanalisi tra le riviste indicate nell’elenco stilato dal Consiglio didattico che si trova a fondo pagina. Possono essere consultate anche altre riviste scientifiche non comprese nell’elenco, purché abbiano riportato sul sito della rivista indicazione di presenza
di Impact Factor ("IF" indice bibliometrico che misura il numero medio di citazioni ricevute); per maggiori informazioni su che cosa è l'impact factor e come trovarlo, si rimanda al seguente link:
http://biblioteche.unipv.it/home/risorse/indicatori-bibliometrici/impact-factor-if).
   - L’introduzione deve dare risposta alle seguenti domande: a) quale corso o convegno scientifico o letteratura scientifica consultata ha indirizzato la scelta dell’articolo individuato? b) l’articolo scelto è rilevante per il campo di studi trattato? Aggiunge nuove conoscenze? (illustrare almeno 3 lavori di riferimento tratti dalla bibliografia dell'articolo, brevemente descritti e citati). Terminare l’introduzione illustrando in maniera chiara e coerente gli obiettivi e le ipotesi della ricerca (queste ultime solo in caso di articolo di ricerca);
   - descrivere l'approccio metodologico e statistico, commentandolo (A quali domande teoriche o di ricerca risponde? Come sono organizzati il disegno di ricerca e l’analisi dei dati?);
   - descrivere i risultati in maniera sintetica e rigorosa (I risultati sono coerenti con le ipotesi e l’analisi dei dati? Quali nuove conoscenze aggiungono?);
   - concludere con una breve discussione dei risultati ottenuti o delle conclusioni/indicazioni applicative dello
studio; i risultati sono coerenti con le ipotesi e l’analisi dei dati? Quali nuove conoscenze aggiungono? Quali sono le questioni ancora aperte e le direzioni future indicate
   - inserire la Bibliografia; oltre all’articolo di riferimento, anche gli altri testi citati nella redazione della relazione di tesi triennale, in formato standard secondo le modalità di citazione usate nei testi e nelle riviste scientifiche;
   - inserire abstract in italiano e in inglese (200 + 200 parole circa), cioè sintesi della relazione, sia in italiano che in inglese; deve essere l’abstract del proprio lavoro e non semplicemente quello copiato dall’articolo di riferimento.

D) Tempi di comunicazione dell’articolo scelto; almeno 3 mesi prima della seduta di laurea è richiesto di inviare per e-mail all’indirizzo della presidente del consiglio didattico - attualmente prof.ssa Lavinia Barone (lavinia.barone@unipv.it), il titolo del lavoro scelto con le indicazioni bibliografiche essenziali (rivista, autori, titolo, anno e fascicolo, numero pagine). Vale la regola del silenzio/assenso, ossia se non riceverà alcuna risposta nell’arco di 10 gg il titolo si considera approvato.
Attenzione: articoli già scelti, inflazionati, o inadatti potranno essere esclusi e a tal fine indicati in calce all’elenco delle riviste consigliate oppure direttamente indicati allo studente in risposta alla sua email.

E) Nella domanda di tesi dovrà essere sempre indicato come relatore la/il presidente del Consiglio Didattico in carica (attualmente prof.ssa Lavina Barone). Non va indicato alcun correlatore.

F) Tempi di consegna: entro due settimane dalla seduta di laurea si richiede di caricare il file della tesi nell'area riservata, esclusivamente nel formato PDF/A (qui le istruzioni), non è richiesta la consegna in Segreteria Studenti (via S. Agostino); una copia del file pdf d/A della tesi dovrà essere inviato per email a sara.longo@unipv.it.

G) La votazione della relazione di laurea finale terrà conto dei seguenti criteri: a) chiarezza espositiva b) esaustività dei temi trattati c) coerenza espositiva e coerenza rispetto alle linee guida di redazione qui illustrate.
Per ogni sessione di laurea è prevista una proclamazione dei laureati in Scienze e Tecniche Psicologiche. La votazione complessiva è data dalla somma del punteggio ottenuto dalla media ponderata dei voti conseguiti nel percorso di studi (media ponderata dei voti, diviso 3, moltiplicata per 11), sommata alla valutazione attribuita alla relazione finale (0-4 punti).

H) Il frontespizio deve contenere: il titolo e i riferimenti bibliografici dell'articolo esaminato, il nome del candidato e suo numero di matricola, il nome del presidente del consiglio didattico (come relatore) e l’intestazione: Università di Pavia, Dipartimento, Corso di laurea, anno accademico. Un modello di frontespizio è presente nella modulistica sul portale Kiro

 

A titolo esemplificativo possono essere consultati alcuni esempi - vedi a fondo pagina - relativi a tesi triennali scelte dalla Presidente del Corso di Studi (gli esempi si riferiscono a tesine pregresse che servono solo come esempio virtuoso di impostazione ma non rispettano il limite attuale delle 5000 parole):

 

REGOLE ANTIPLAGIO:

Al fine di garantire la qualità del processo formativo e promuovere la valutazione equa dell’impegno dello studente, l’Università ha messo a disposizione dei propri studenti e docenti il programma compilatio.net. Tale programma consente di verificare la presenza di plagio in un testo, indicando la percentuale di testo copiato e la fonte.

Ai fini dell'ammissione alla prova finale, la percentuale di plagio del file definitivo della tesi di laurea o laurea magistrale non deve essere superiore al 15%.

Si segnala che la % di plagio delle tesi verrà calcolata solo come plagio delle fonti e non per la % di IA, che al momento è in fase di messa a punto.

 

LINK UTILI: Laurearsi