Tirocinio Pratico Valutativo (TPV)

Il Decreto Ministeriale 654 del 5/07/2022 introduce a partire dall’a.a. 2023/2024 l’attivazione della laurea abilitante in Psicologia (laurea magistrale).

Ai fini dell’abilitazione è necessaria l’acquisizione di 30 CFU (1 CFU corrisponde a 25 ore di attività) con lo svolgimento di un Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) di cui 10 CFU con obbligo di frequenza da svolgersi durante il corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche.

Il TPV consiste in attività pratiche contestualizzate e supervisionate, che prevedono l’osservazione diretta e l’esecuzione di attività finalizzate a un apprendimento specifico e allo sviluppo delle competenze e delle abilità procedurali e relazionali, fondamentali per l’esercizio dell’attività professionale. Tali competenze si riferiscono agli atti tipici e riservati, caratterizzanti la professione di psicologo.

Durante il corso di laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche, i CFU dei TPV (10) si acquisiscono con la seguente modalità:

  • 1° anno: frequenza obbligatoria al TPV Strumenti di valutazione in ambito sviluppo ed educazione
  • 2° anno: frequenza obbligatoria ai TPV Strumenti di valutazione in ambito clinico e TPV Strumenti di valutazione cognitiva e neuropsicologica
  • 3° anno: frequenza obbligatoria ai TPV Strumenti di valutazione in area lavoro e e organizzazione e TPV Deontologia e etica professionale

Ogni TPV avrà un orario specifico indicato nel prospetto dell’anno di corso di riferimento (vedi pagina orari delle lezioni), ed un periodo di svolgimento (semestre) che verrà indicato nel calendario didattico di ogni anno accademico.

Ciascun TPV è così strutturato:

  • 12 ore in presenza in aula: analisi della domanda, raccolta dati anamnestici, esempi di strumenti
  • 12 ore online di esercitazione pratica sui lavori assegnati;
  • 10 ore di attività supervisionata di approfondimento online;
  • 16 ore studio individuale

Le ore in presenza sono previste suddivise in 6 gruppi (in ordine alfabetico) e la frequenza è obbligatoria al 100%.

Un eventuale cambio gruppo - per validi ed inderogabili motivi attestati, comprese necessità lavorative dichiarate dal datore di lavoro - può essere chiesto contattando direttamente i docenti, che devono dare assenso allo spostamento: non ci si può presentare all’incontro senza prima avere avuto conferma della possibilità di spostamento da parte dei docenti.

L'idoneità finale viene verbalizzata direttamente dal docente.

Solo e soltanto in caso del tutto eccezionale, per motivi di salute con certificato (da inviare al docente), sarà possibile recuperare l’incontro mancato in un altro gruppo.

Gli studenti che non hanno ottenuto l’idoneità finale al TPV nell’anno di corso dovranno frequentarlo nuovamente per intero, l’anno successivo o comunque prima della laurea.

Si sottolinea che il recupero deve essere effettuato seguendo nuovamente TUTTO il TPV e non solo i singoli incontri non frequentati in precedenza.

Non è possibile inserire in piano di studi i crediti dei TPV, ne' in sovrannumero, ne' come esame a scelta libera. 

  • Gli studenti iscritti nell’a.a. 23/24 che non hanno acquisito i CFU relativi al TPV Strumenti di valutazione in ambito sviluppo e educazione previsto al 1° anno del CdL dovranno tassativamente contattare i Referenti di Area Erasmus.
  • Gli iscritti al 2° anno del CdL nell’a.a. 24/25 hanno in piano di studi 2 TPV obbligatori; tali TPV sono erogati nel 2° semestre, pertanto, gli studenti che saranno in mobilità durante l’a.a. 24/25 potranno:

1) Svolgere la mobilità durante il solo primo semestre e frequentare i TPV al rientro dalla mobilità (secondo semestre);

2) Recuperare i TPV durante il 3° anno del CdL nell’a.a. 25/26 (ove però sono previsti ulteriori 2 TPV).

Ai fini dell’iscrizione al corso di laurea magistrale in Psicologia - classe LM-51 abilitante - coloro che hanno conseguito la laurea in Scienze e tecniche psicologiche - classe L-24 - in base all’ordinamento previgente, e che non hanno svolto le attività formative professionalizzanti corrispondenti ai 10 CFU di TPV, possono chiedere il riconoscimento di attività svolte e certificate durante il corso di laurea triennale, relativamente a:

a) attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all’apprendimento di metodi, strumenti e procedure, relativi ai contesti applicativi della psicologia;

b) esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure finalizzate allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.

Il riconoscimento può essere ottenuto facendo richiesta dell’attestato alla segreteria studenti dell’Ateneo dove si sono acquisiti i 10 CFU.